Si è assistito negli ultimi tempi ad una grande espansione dell’oncologia mutazionale come strumento di raffinata tipizzazione del tumore e come possibile presupposto per l’utilizzo di farmaci così detti agnostici. Questo tema richiede approfondimenti precisi nell’ottica della definizione dei Molecular Tumor Board di rete oncologica, di criteri di elezione per i pazienti oncologici, del numero e delle caratteristiche delle piattaforme diagnostiche.
Introduce e modera
Lorella Bertoglio – Giornalista scientifica
Intervengono
Mario Airoldi – Coordinatore area ospedaliera e Molecular Tumor Board, Rete Oncologica Piemonte Valle d’Aosta
Gennaro Ciliberto – Direttore Scientifico dell’IRCCS Istituto Nazionale Tumori Regina Elena di Roma
PierFranco Conte – Coordinatore Rete Oncologica Veneta; Coordinatore del Molecular Tumor Board, Rete Oncologica Veneta; Direttore Scientifico f.f. Istituto Oncologico Veneto IRCCS
Giuseppe Curigliano – Professore Associato di Oncologia Medica, Università di Milano – Medico Direttore Struttura Complessa Sviluppo Nuovi Farmaci per Terapie Innovative, Istituto Europeo di Oncologia
Romano Danesi – Professore Ordinario presso il Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale, Farmacologia, Università di Pisa
Ruggero De Maria Marchiano – Professore Ordinario di Patologia Generale Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma; Presidente IIGM – Italian Institute for Genomic Medicine
Anna Sapino – Presidente SIAPEC – Società Italiana di Anatomia Patologica